Teach Me/ Insegnami
By Dr Sabrina Lei
Teach me how to love because I lost my heart.
Teach me the peace because I live in the conflict.
Teach me to see the light, because the darkness made me blind.
Dear brother, tell me where you live.
I know where your body is,
but tell me, I plead you, where does your heart rest?
Does it rest on that rugged mountain?
Does it rest in the breath of the wind?
Or in the snow which covers every pain.
Tell me, I plead with you, where does your heart rest?
Tell me, I plead with you, how can I recognize you in the world’s lanes?
Give me a sign or a clue….
Do not be silent, I plead with you.
Do not go away without any consolation at the end of your own day.
If the glance is dumb, words do not have any meaning,
If the eyes are empty, we do not need to have a name.
If the hands are closed, where can the heart lead us?
Dear brother, tell me where you live.
I know where your body is,
but tell me, I plead with you, where does your heart rest?
Do not tell me that it rests in the desert or in the depth of the black waters.
Do not tell me that your sunset came before you could enjoy the sunrise.
If this is your destiny, dear brother, who would be responsible,
which destiny, which law, which sky?
Insegnami come amare, perché ho perso il cuore.
Insegnami la pace perché vivo nel conflitto.
Insegnami a vedere la luce, perché il buio mi ha reso cieco.
Fratello mio, dimmi dove dimori.
So dove abita il tuo corpo,
ma dimmi, ti prego, dove riposa il tuo cuore?
Riposa forse su quella aspra montagna, da cui vedi il mare?
Riposa forse nel soffio del vento,
o nella neve che copre ogni dolore?
Dimmi, ti prego, dove riposa il tuo cuore?
Dimmi, ti prego, come posso riconoscerti per le vie del mondo?
Dammi un segno od un indizio…
Non tacere ti prego,
Non andare via senza conforto alla fine del tuo giorno.
Se lo sguardo è muto, le parole non hanno più senso.
Se gli occhi sono vuoti, non abbiamo più bisogno di avere un nome.
Se le mani sono chiuse, dove può mai portarci il cuore?
Fratello mio, dimmi dove dimori.
So dove abita il tuo corpo
ma dimmi, ti prego, dove riposa il tuo cuore?
Non dirmi che riposa nel deserto o nel profondo delle acque scure.
Non dirmi che il tuo tramonto è giunto prima che potessi godere di un’alba.
Se questo è il tuo destino, fratello mio, di chi sarà mai la colpa,
di quale fato, di quale legge, di quale cielo?